lunedì 24 ottobre 2011

Lebua at state tower, BANGKOK,

Questo hotel è stato scelto per il viaggio: THAILANDIA 2010.


Benvenuti a Bangkok, la città degli dei.
Scegliere un hotel in questa immensa città puo' davvero fare la differenza tra una vacanza bene riuscita e un pessimo soggiorno. Per chi arriva fino a qui, e ha un budget sufficiente, consiglio ad occhi chiusi di soggiornare al LEBUA HOTEL, splendido 5 stelle deluxe, adagiato sulle sponde del Chao Phraya river.
Benvenuti nell'apice della leggendaria ospitalità thailandese.
LEBUA HOTEL FACADE


L'hotel LEBUA, è ospitato in uno dei grattacieli più riconoscibili della città. Situato a 45 minuti di taxi dall'aeroporto internazionale Suvarnabhumi, l'hotel si trova proprio nel centro città, a 5 minuti a piedi dal molo per il taxi boat lungo il Chao Phraya river.
L'edificio svetta con in suoi 65 piani, sormontati dal cupolone d'orato che ospita il dome, un insieme di prestigiosissimi ristoranti.


L'edificio coi suoi balconi bianchi è riconoscibilissimo da ogni lato della città, stagliandosi imponente nello skyline di Bangkok.












LEBUA HALL
Arrivato all'hotel, dopo i controlli di sicurezza, vengo accompagnato nella luminosa hall. Accolto dal personale estremamente educato e cortese, dopo aver consegnato il passaporto , vengo accompagnato all'adiacente bar , nell'attesa che vengano sbrigate le formalità.
Qui un elegantissima cameriera mi offre un buonissimo tea alla vaniglia, servito in una elegante tea-pot, e accompagnato da deliziosi cioccolatini mignon.


Successivamente mi viene portato un succo alla mela e delle salviette per rinfrescarmi dopo il lungo viaggio.


Per ora accoglienza davvero perfetta.










RIVERVIEW SUITE
Completato il check-in, vengo accompagnato alla mia stanza al 36° piano. Le camere del Lebua sono notoriamente le più ampie della città. La mia suite misura 65mq, ed è composta da  un ampio salotto con televisore, una cucina a parete, un ampio bagno in marmo dotato di vasca e doccia separate, un'ampia camera da letto con uno splendido balcone con vista sulla città.


Ovviamente la stanza è dotata di tutte le altre comodità riferibili alla categoria, quali wi-fi (gratuito), telefoni, minibar e un ottimo set di accappatoio e ciabatte in nido d'ape. Ottimi


La camera, pur essendo all'altezza della categoria presenta qualche segno del tempo, riscontrabile anche nelle tv ancora  a tubo catodico. Per il resto, pulizia e confort sono ottimali.
In bagno inoltre è presente un set di prodotti firmati BULGARI.


BALCONE SUITE


Ma il punto forte della camera è lo splendido balcone, da cui si puo' avere una magnifica panoramica su tutta la città e sul fiume.


Sia di giorno che la sera, quando le mille luci della città si accendono lo spettacolo è impagabile.


Soltanto questa vista vale da sola la tariffa giornaliera di questo hotel.


Inoltre situandosi la camera al 36° piano, i rumori che caratterizzano questa città non si sentono. 


Relax completo, magari dopo un giorno di visite.








CAFE' MOZU AND SWIMMING POOL
Al terzo piano del'hotel è situata la palestra e la piscina, con attigua la terrazza del CAFE MOZU, il ristorante principale dove viene anche servita la colazione.


La piscina non è panoramica, ma molto tranquilla è offre una zona adulti, dotata di jacuzzi e una zona bambini circolare con un livello più basso.


La palestra ha ampie vetrate che si affacciano sulla piscina, ed è molto ampia e ben attrezzata.






THE DOME AT LEBUA
Punto di vanto dell'hotel è pero' sicuramente THE DOME, ovvero la cupola d'orata che sovrasta l'hotel.


Il dome include 3 diversi ristoranti, segnalati tra i migliori della città e uno tra i migliori del sud-est asiatico, e un magnifico bar all'esterno.


Una raffinata cucina italiana contraddistingue il ristorante MEZZALUNA, guidato dal team di chef tedeschi Thomas and Mathias Suhring.


Una rivoluzionaria cucina asiatica stupisce nella già straordinaria location il BREEZE RESTAURANT, guidato dal poliedrico Sam Leong.


La più esclusiva cucina mediterranea è invece la punta di diamante del SIROCCO RESTAURANT, il più alto ristorante all'aperto del mondo.


SIROCCO DINNER
La mia prima scelta non poteva che ricadere su questo.


In un ambiente raffinato ( è richiesto un dress code formale), con una vista davvero mozzafiato, mi è stata servita un ottima cena di pesce.


Sevizio eccellente e piatti davvero ottimi, accompagnati da un ottima selezione di vini.


Certo non è il posto dove uscire sazi, e dove mettere in conto almeno 100 euro a testa, ma una volta nella vita ne vale sicuramente la pena


SKYBAR AT LEBUA
In ultimo, ma non certo per importanza, tappa obbligatoria è il magnifico SKYBAR.


Sospeso su un cerchio di vetro retroilluminato, sulla estremità del dome, questo bar è davvero fantastico.


Alternativa più economica ai ristoranti, è il posto migliore dove sorseggiare un drink al tramonto o la sera, ammirando sotto di voi le luci e il movimento di questa vibrante città.




Il dome quindi si rivela una esperienza enogastronimica di primissimo ordine. Location eccezionale non a caso inserita più volte nella prestigiosissima lista " HOT TABLES" dal mensile Traveller della Conde Nast.


BREKFAST AT LEBUA
La mattina seguente scendo a provare la colazione. Una gentilissima cameriera mi accompagna al mio tavolo a bordo piscina.


Dopo aver ordinato un cappuccio mi dirigo alla zona buffet.


Enorme, mi avvicino al bancone dei succhi freschi. Per tutti i gusti, dal guava all'arancia.


Mi dirigo poi al bancone del pane. Una enorme scelta di pane fresco, di tutti i tipi, dalla pagnotta al toast, che una volta scelto ti viene riscaldato dal cuoco nel forno a legna adiacente


MOZU CAFE'
Ebbene si, niente tostapani, ma una fragrante tost al forno.


La scelta poi di piatti caldi è davvero vastissima. Dalla classica english brekfast, ai piatti della cucina thailandese.

Il tutto davvero ottimo.


Il servizio è  veloce, accurato ed efficiente, e sempre col sorriso.
















Il Lebua hotel, si è rivelato quindi all'altezza delle aspettative. Certo avrebbe bisogno di alcuni ammodernamenti in alcune sue parti, ma nel complesso come servizio ed efficienza si è rivelato all'altezza degli standard della prestigiosa catena internazionale PREFERRED, di cui fa parte.


Lo raccomando a chi cerca una prestigiosa soluzione alberghiera in questa splendida città.


BUON SOGGIORNO


I MIEI VOTI: scala 1/10
- PERSONALE: 10
-CAMERA: 8.50
-PULIZIA : 8.50
-LOCATION: 9
-SERVIZI: 9
















SUITE LIVING ROOM

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martedì 18 ottobre 2011

BEST WESTERN SHAFTESBURY LONDON PADDINGTON HOTEL

Questo hotel è stato scelto per il week-end : LONDON'S CALLING




QUEEN ROOM
Scegliere un hotel in una città grande come londra non è facile, sia se lo si cerca per una buona posizione, sia per il confort. L'hotel BW SHAFTESBURY PADDINGTON COURT, rispondeva ad entrambe queste esigenze per questo week-end.
L'hotel, un 4 stelle superior, è ospitato in un bell'edificio vittoriano a 8 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di paddington, dove arriva il comodissimo Heatrow express, che collega in 15 minuti questa zona della città all'aeroporto internazionale.
Situato in devonshire terrace street, è altrettanto comodo per raggiungere la metro, con la fermata Lancaster Gate della Circle line, situata a 5 min a piedi dall'hotel, difronte all'entrata di hyde park. Una location davvero comoda per chi    deve soggiornare brevemente a Londra e non vuole avere problemi coi collegamenti.




SCRITTOIO E TV AL PLASMA
Arrivato nella hall il check in è molto veloce, con del personale davvero cortese. Inoltre chi vuole puo' lasciare un biglietto da visita sul in una ampolla di vetro sul desk, per l'estrazione di una bottiglia di champagne. Lo stile di tutto l'hotel è il tipo di tutta la catena shaftesbury a londra, ampio uso di legni e luci led. La camera che mi viene assegnata non è nell'edificio principale, ma nella depandance antistante.
Arrivato al 2° piano con un piccolo ascensore entro in camera. Come molte delle camere di hotel londinesi è piccola, e nel layout richiama tutte le altre della stessa catena in cui ho soggiornato. 
All'entrata abbiamo una piccola zona bar con lavandino e frigobar (vuoto), e una piccola dispensa con un bollitore da te e un piccolo microonde. 
Affiancato al mobile bar, troviamo un davvero piccolo armadio , con all'interno una security-box.
Il letto, queen size, non è facilmente aggirabile, ma abbastanza comodo.
IL BAGNO CON DOCCIA A PIOGGIA
Difronte al letto troviamo il televisore al plasma satellitare, e sul lato destro un piccolo scrittoio, con 2 cassetti dei quali uno contiene il phon. Una porta difianco alla zona bar conduce al piccolo bagno.
Completamente piastrellato è dotato di una doccia multifunzione a pioggia, con regolatore di temperatura.


La pulizia generale è buona ma si sono presentati i seguenti problemi:
- la camera non dispone di connessione wi-fi, che si trova solo nella zona lobby, dall'altra parte della strada.
- il vano doccia è troppo piccolo per l'enorme soffione a pioggia, che appena acceso ha inondato il piccolo bagno.
- tutto il mobilio standard di questa catena in questo hotel ha bisogno sicuramente di una maggiore manutenzione.
- i prodotti da bagno, al the verde, offerti sono disgustosi, vi consiglio di non provarli.


SALA RELAX
Nel complesso la stanza non si rivela da 4 stelle superior, neanche 4, ma per gli standard londinesi come rapporto qualità/prezzo è buona.


Rientrato in reception , faccio una salto nella sala relax. Arredata in modo un po' eccentrico, tra tavolini di vetro, una statua egizia e un televisore al plasma, è dotata di 2 postazioni pc con stampante e della connessione wi-fi, ottima per una clientela business.
L'hotel è anche dotato di una piccola palestra, con 2 macchinare per esercizi cardio.
La colazione viene servita nell'ampia sala ristorante.
Nel complesso l'hotel rimane una buona soluzione sia  per chi viene a londra per business, sia per il turista che venendo a londra per un breve soggiorno, necessita della facilità di collegamenti.


BUON SOGGIORNO










I MIEI VOTI:  scala 1/10
- PERSONALE: 8
- CAMERA: 7
- PULIZIA: 7.50
-LOCATION: 9
-SERVIZI: 6.50



lunedì 17 ottobre 2011

LONDON'S CALLING - un week-end da londinesi

Ottobre, 2011


God save the Queen, said the national hytem! Ed ecco che quindi decido di ripartire x un week-end in una delle piu' vibranti città europee e del mondo. Londra, la regina delle capitali, mi aspetta. Fortunatamente ho avuto la possibilità di visitare londra moltissime volte sin da quando sono ragazzo, per cui decido di organizzarmi il week-end lontano dalle solite mete turistiche, per vivere un week-end da vero londinese.


HEATROW EXPRESS
Con un volo lufthansa Italia del venerdì, da Malpensa, atterro intorno alle 22.30 a Heatrow.Da qui prendo l'heatrow express, un comodissimo treno, dotato di wi-fi che ti porta dall'aeroporto alla stazione di paddington in 15 min, ma che ovviamente ha un costo ( circa 16 sterline a tratta).
La scelta dell'hotel questa volta è stata dettata anche dalla comodità, arrivando tardi a londra ho trovato un bellissimo hotel 4 stelle superior, non lontano da paddington verso bayswater, a 5 minUTI a piedi da hyde park: il BEST WESTERN SHAFTESBURY PADDINGTON. L'hotel è ospitato in un tipico edificio vittoriano, ed ha tutti i servizi tipici della catena shaftesbury a londra. Tempo di farmi una doccia, e raggiungo con un taxi (circa 11 sterline) dei miei amici a ballare a soho, insomma un tipico venerdì londinese.





LIDO RESTAURANT, HYDE PARK

La mattina seguente, verso le 9 decido di andare a fare colazione nel mio bar preferito nel centro di hyde park. Uscito dall'hotel con una breve camminata di circa 15 minuti, raggiungo il bar-ristorante " IL LIDO", situato lungo le sponde del serpentine lake, il lago nel centro del parco. Fare una passeggiata in questo bellissimo parco la mattina è sempre una splendida esperienza, anche se ci si trova nel centro di una delle piu' grandi metropoli del mondo sembra di essere in campagna. Gente che fa footing, chi invece prende lezioni di cavallo, o i piu' temerari del serpentine swimming club, si tuffano nel lago per una nuotata nel lago. Ebbene si, è possibile vedere questi temerari tuffarsi nel lago durante tutto l'anno, anche quando il lago è ghiacciato viene rotto nella parte che delimita il club, per permettere ai membri di tuffarsi ogni sabato e domenica mattina. A chi volesse provare devo ricordare che il bagno alla serpetine, è vietato a tutti coloro che non sono iscritti.




Mi godo quindi la mia english brekfast, con uova benedict, e un muffin ai mirtilli con una ottima spremuta d'arancia. Finito con calma mi riavvio lungo il lago per raggiungere l'opposta estremità del parco, verso hyde park corner.
Tempo di arrivare ad hyde park corner, e intravedo un manipolo di soldati della regina, e mi ricordo, è il momento per il cambio della guardia.
Attraverso velocemente tutto green park, ed arrivo a BUCKINGHAM PALACE, giusto in tempo per assistere al cambio della QUEEN'S GUARD, (ogni giorno alle 10 e la domenica alle 11).
 Questa tipica attrazione turistica londinese non era certo nei miei programmi, ma la prendo come un modo di salutare sua maestà.
QUEEN'S GUARD
Continuo la mia piacevole passeggiata lungo green park, fino a charing cross. Visto che il tempo tiene, decido di proseguire a piedi fino alla prossima meta, COVENT GARDEN.
Arrivato mi godo questa piacevolissima zona di londra, piena di negozi e piccoli ristoranti.
Decido di fare un giro per negozi, iniziando dall'Apple store , situato proprio a lato del MARKET. La curiosità mi prende che decido anche di vedere il programma della ROYAL OPERA HOUSE, il celebre teatro londinese anche lui situato esattamente dietro il market.
Per un ultimo giro di shopping decido di fermarmi in uno dei miei store preferiti a covent garden, ovvero lo splendido negozio di PAUL SMITH, uomo. Eclettico ed eccentrico lo store merita da solo una visita.
PAUL SMITH MEN SHOP
La fame mi assale, e data la temperatura già freddina, decido di optare per un pasto caldo. Niente di meglio di un piatto di NOODLES, nel sempre bello e affollato WAGAMAMA RESTAURANT.
Mi rilasso quindi per un oretta con un bel piatto di noodles accompagnato da un ottima zuppa di miso, ritemprante.
Finito il pranzo continuo la mia passeggiata, passo a lato della  ROYAL BALLET SCHOOL, e mi dirigo alla library della London school of economics,per cercare un testo.
Un po' stanco decido di prendere un taxi, che a londra sono indubbiamente il mezzo più comodo, e con tariffe davvero basse se paragonate al biglietto della tube.
Attraverso il tamigi e mi faccio lasciare a sul lungofiume vicino a GABRIEL'S WHARF. Questa sponda sud del Tamigi, un tempio considerata periferia è stata nel corso degli anni completamente riqualificata. Oggi GABRIEL'S WHARF, si presenta come un bellissimo complesso di 14 Art and design shop, ristoranti e cafè sul riverside.
GABRIEL'S WHARF
Qui si apre una bellissima piazzetta su cui affacciano dei piccoli ma bellissimi atelier di artigiani e designer. 
Proseguendo a piedi il tratto successivo di lungofiume, raggiungo la meta che avevo scelto per il mio pomeriggio londinese.
Il BANKSIDE, è ora diventato il regno dell'arte contemporanea, che splende nella ex centrale dell'energia elettrica, trasformata nella TATE MODERN, area museale, dedicata al periodo del 900, e a oggi.








TATE MODERN
L'area espositiva su 3 dei 7 piani, contiene una imponente collezione permanente e gratuita, esposta per aree tematiche e interessanti mostre che si susseguono.
Bellissima è l'esposizione ENERGY AND PROCESS, ala museale dedicata all'arte povera, il movimento radicale italiano tra il 1960 e il 1970: " these artist used simple and raw materials to create work that captured natural energies in a completely new way".
Molto interessanti anche le mostre di fotografia, e se finita la visita volete rilassarvi,anche solo per un TEA, dovete provare il ristorante al 7° piano della tate. Da qui sorseggiando un ottimo infuso avrete una vista spettacolare del Tamigi, dal MILLENIUM BRIDGE, fino alla cattedrale di SAINT PAUL, situata sulla riva opposta.Attraversando il ponte, noto il profilo che cresce del nuovissimo grattacielo "THE SHERD", la scheggia, designato da Renzo Piano. Un altro tassello per la rinascita di questa parte a sud del Tamigi, in attesa delle prossime olimpiadi 2012.




THE SHERD
Visitata la cattedrale, ormai scende la sera, decido di prendere un taxi fino a TOTTENHAM COURT ROAD, e decido per un pizza a soho per cena. Rientro in hotel per  un po' di meritato riposo prima di riuscire intorno alle 12.30 p.m per andare a ballare all'Heaven club, vicino a Trafalgar square.
Rientro in hotel alle 5 del mattino, post schiuma -party.






















MARYLEBONE HIGH STREET
Domenica mattina, ultimo giorno, sveglia  alle 10, in tempo per rifare le valigie e preparare il check-out. 
Lasciate le valigie alla reception dell'hotel, decido che per concludere questo week-end da londinesi, non c'è di meglio che un brunch la domenica mattina.
Dunque, preso un taxi, mi dirigo verso una delle zone più esclusive di londra, e meno turistiche, MARYLEBONE HIGH STREET.
Grazie anche a una giornata graziata dal sole, la via è piena di tavolini all'aperto difronte ai bistrot, dove in molti si gustano dall'english brekfast, al bruch.


Scelgo di fermarmi al LUC'S CAFE', situato proprio lungo marylebone high. Il Locale, situato difronte alla più celebre ORREY EPICERIE, è molto elegante, in tipico stile british.
Il brunch alla cartè offre diversi piatti, dal pesce alla carne, tutti ottimamente presentati, con un ottima attenzione per la scelta delle materie prime. 
Finito il brunch, concludo la mattinata con una breve passeggiata nel MARYLEBONE VILLAGE. Un elegante quadrilatero di raffinati palazzi vittoriani, georgiani, sfiorato appena dai turisti.
E' ora di prendere il taxi, bisogna rientrare in hotel, il volo non aspetta.
Riprendo l'Heatrow express, e lascio nuovamente questa splendida e vibrante città, con l'auspicio di riscoprirla nuovamente la prossima volta.


Goodbye














Me @ BAYWATER


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giovedì 13 ottobre 2011

PORTOFINO: Grand hotel Bristol



Questo è l'hotel da me scelto per il week-end  a Portofino:





Il grand hotel Bristol and spa, è un hotel 4 stelle superior,  ospitato in uno splendido edificio liberty del 1908, nei pressi di Zoagli a 15 min a piedi dal lungomare di Rapallo esattamente difronte al promontorio del Tigullio e a Portofino.
Arrivato un venerdì pomeriggio, varcato il cancello di ingresso, si entra nel parco dell'hotel, e salendo in macchina lungo una breve rampa si raggiunge in parcheggio difronte all'ingresso.
Qui noto che non c'è nessun addetto ad indicarmi quale posto scegliere, ne alcun facchino che mi aiuti a scaricare i bagagli. Nessun problema, ma è il minimo che ci aspetta da un hotel di tale categoria.
Entrato nella hall, vengo accompagnato al desk per il chek-in. La hall è molto ampia, ben arredata in uno stile classico con un tocco marinaro, e illuminata da splendide vetrate che danno sulla piscina e sullo sfondo il Golfo del tigullio.                                    



Sbrigate le formalità vengo accompagnato alla mia stanza, avevo prenotato una Deluxe room, con vista frontale. La stanza si trova al 5° piano. La camera è ampia e luminosa, arredata anch'essa in uno stile classico con richiami marinari, come i quadri con stelle marine. L'ampio e comodo letto è affiancato da una gradevole zona vanity con specchio, ed è presente una zona relax dalla parte apposta della stanza. Il bagno è ampio e dotato di vasca/doccia con rainshower, un ampio lavabo,e prodotti da bagno firmati Etro. La dotazione della camera inoltre comprende tutti i confort della categoria, frigobar, a/c, televisone satelittare, cassaforte, telefono sia in camera che in bagno.
Ma il punto di forza è sicuramente il balconcino alla francese fronte mare con splendida vista sul promontorio di Portofino. Incantevole.




IL BAGNO












Nel pomeriggio mi dedico allo scoperta dell'aera relax. L'Hotel è dotato di una bellissima piscina estiva, all'aperto. Circondata da un ampia zona prendisole in teak, è il luogo ideale per rilassarsi, o semplicemente bere un drink ammirando il panorama. Dal lato della piscina si accede alla nuova ala, con un fitness center dotato di attrezzi tecnogym, anche se l'attrezzatura andrebbe incrementata. Molto piacevole l'area spa Angelo Caroli,  provvista di un Hammam, sauna, jacuzzi e docce emozionale. La spa offre inoltre una ampia gamma di trattamenti, utilizzando prodotti  Pevonia Botanica. Nel complesso il centro spa è degno della categoria, l'unica pecca è che è pagamento anche per gli ospiti che soggiornano in hotel.
Notevole il bar lounge vicino alla piscina, sia per l'arredamento che per gli ottimi cocktail. La colazione, la mattina seguente invece non ha assolutamente raggiunto le aspettative. Un classico buffet, molto scarso, assolutamente inadatto alla categoria. Servita nel ristorante a pian terreno, pur godendo di un ottima vista, andrebbe completamente ripensata, aggiungendo frutta e succhi di stagione ed evitando le marmellatine confezionate. terribili.

Non ho avuto la possibilità di provare i ristoranti, che va' detto, godono di ottima fama. In particolare il ristorante Le cupole, situato all'ultimo e decimo piano dell'edifico offre un cucina tipica con vista davvero mozzafiato su tutto il promontorio del Tigullio.

CONCLUSIONI: il Grand hotel Bristol si è rivelata una eccellente struttura, in grado di offrire una ampia gamma di servizi. L'edificio è ancora in buono stato anche se necessita in alcune sue parti di una ristrutturazione, e come molti alberghi liguri, di un tocco di contemporaneità. Alcune pecche rimangono nella gestione dei servizi, spesso non all'altezza degli standard della categoria. Insomma un albergo che data la location e la struttura potrebbe , con un po' di attenzione, arrivare tranquillamente alle 5 stelle.
BUON SOGGIORNO







martedì 11 ottobre 2011

LA BARCELLONA DI GAUDI' - week-end marzo 2010

Cosa c'è di meglio, con l'arrivo della primavera, di un assaggio di sole? Se poi si ci si unisce la visita ad una delle più vibranti città europee, la partenza è assicurata.
La meta è decisa, week-end nella solare Barcellona.

Si parte il venerdì pomeriggio con un volo lufthansa Italia, da malpensa, in business, tanto per non farsi mancare nulla. Arrivo previsto in 1 ora e 30 minuti all'aeroporto internazionale El-Prat.

Non essendo la prima volta che visito la capitale catalana, opto, al posto di un hotel centrale, di provare la nuova zona residenziale di Barcellona che si estende dalla Torre Agbar lungo tutto l'Avenida Diagonal fino al Forum Marittimo. Sicuramente non è una zona centralissima, ma ben collegata con la metro e a poco piu' di 10 minuti di taxi dal centro e a 30 minuti dall'aeroporto del Prat.

Volendo unire la visita al relax, scelgo l'hotel Princess Barcelona, un 4 stelle superior, ospitato in uno splendido palazzo di vetro e acciaio di 24 piani, a 500 m dalla fermata metropolitana El maresme Forum, difronte al mare.
Vengo accolto nella moderna hall per il check-in, dal personale molto cortese e sbrigate le formalità vengo accompagnato nella mia stanza, situata al 16° piano con vista sul mare e sulla costa. 
La camera non è enorme ma dotata di tutti i confort della categoria, con un bellissimo bagno dotato di doccia idromassaggio , separato dalla camera da un parete di vetro oscurabile a piacimento.
Mi rilasso e faccio un giro per scoprire l'hotel. Vi è una bellissima piscina riscaldata al 3° piano , con jacuzzi e palestra e una ulteriore infinity-pool al 23° piano dell'hotel,la più alta di barcellona, con una magnifica vista su tutta la costa. 




Essendo ormai tardi faccio un breve giro lungo l'avenida diagunal e al vicino centro commerciale Diagonal Mar a 100 metri dall'hotel. Cena nell'ottimo estrella restaurant dell'hotel, consigliatissimo.

La mattina seguente, sveglia il mattino presto e colazione in albergo. Davvero ottima e abbondate con uno splendido buffet di torte e croissant appena sfornati. Un buffet self service di piatti caldi, dolci e salati e ottimi succhi di frutta. Nota negativa una zona self service per caffè e capuccino, non certo adeguato agli standard dell'hotel.







Si parte, direzione Plaza de Catalunya. Subito un salto all'hard rock cafe per la t-shirt ricordo e qualche regalo per amici e parenti. Da li a piedi, un bellissima passeggiata di circa 20 minuti sotto il sole barceloneta  lungo il passeing de gracia, direzione casa milà LA PEDRERA.
La costruzione è stupenda e il ticket di ingresso ( euro 14), permette la vista di tutta la costruzione, anche se il punto forte è il tetto, con i famosissimi camini sculture, che incrociano splendidi panorami sulla capitale catalana. Passeggio fino alla splendida casa Batlò, senza pero' visitarla, e mi dirigo subito verso la prossima meta: LA SAGRADA FAMILIA. Con un altra passeggiata di circa 20 minuti, tra le vie di Barcellona si giunge alla splendida cattedrale di Gaudì. Capolavoro indiscusso e simbolo di Barcellona ,merita sicuramente una visita e per chi non soffre l'altezza, anche la salita a piedi su una delle guglie.







Un po' stanco e accaldato mi fermo per pranzo a mangiare qualche tapas, in un ristorante vicino. Ottimi come al solito i gamberi alla catalana.


Stanco per gli effetti del pranzo, decido di prendere  la metro fino alla fermata VALLARCA, destinazione PARC GUELL. Uscito dalla metro, con una breve camminata di 10 minuti, di cui una parte su scale mobili, arrivo all'ingresso del parco. La giornata e serena e il sole splende, e dalla terrazza delle 100 colonne, fulcro del parco, si puo' godere di una magnifica vista su tutta barcellona, fino al mare. Dopo 10 minuti di sosta continuo la visita del colonnato e dei mille mosaici vitrei che adornano il parco, e per finire  la tipica foto con difianco alla FONTANA DELLA SALAMANDRA, simbolo del parco, e di Barcellona.






Uscito dal parco prendo un taxi, direzione la Barcellona del futuro ovvero TORRE AGBAR, situata in placa glories catalanes, in cima all' Avenida Diagunal. La torre, progettata dall'architetto JEAN NOUVEL, ospita uffici e non è visitabile, se non alla base. Da lì decido di continuare a piedi lungo tutta l'Avenida, gustandomi questo splendido viale moderno e tranquillo fino al mio hotel.







Ritornato mi godo i servizi dell'hotel, in attesa che si faccia tardi per la cena ( orari spagnoli). I miei amici mi aspettano per le nove in zona Eixample.
Da qui a piedi, andiamo verso Passeig de Gracia, al Ristorante EL TRAGALUZ. L'ambiente è moderno, ma informale, e il cibo, sopratutto il pesce è eccezionale. All'uscita infine scopro che si tratta del ristorante preferito da Bill Clinton, quando viene a Barcellona.
Dopo una breve passeggiata, concludiamo la serata in giro per i locali lungo la Rambla e nel quartiere Eixaple, il modo migliore per tuffarsi nella movida barcelona del sabato sera.
A notte inoltrata, torno in hotel, in taxi!!!!


La mattina, dopo un brusco risveglio mi dirigo a fare colazione, e poi un breve giro al forum maritimo e lungo la spiaggia. E da qui saluto Barcellona in direzione aeroporto.


Salgo in aereo con un po' di malinconia, per questo breve, ma bellissimo week-end in una delle più fantastiche città europee.