Ecco un ottima occasione per una rilassante fuga nel levante ligure, lontano dal caos e dal traffico estivo che notoriamente si impadronisce di questo splendido lembo di costa affacciato sul mediterraneo.
Ma dove andare, se si vuole unire un week-end di relax alla vicinanza a genova e al salone?
La scelta non poteva cadere che sulla splendida Portofino, gioiello ligure , inviso al mondo, in tutta la sua marinara bellezza. La stagione dovrebbe essere favorevole per visitare questo borgo marinaro, senza la folla di turisti durante il periodo estivo si riversa nei suoi vicoli e piazzette.
Si arriva dunque alla scelta dell'hotel,e dopo un attenta analisi opto per il Grand Hotel Bristol and Spa, 4 stelle superior, adagiato sul promontorio tra Rapallo e Zoagli.
Prenoto x 3 notti una camera deluxe, vista frontale, su expedia, sito che consiglio vivamente, dove spesso fuori stagioni si possono trovare delle ottime offerte, o tariffe a prezzi scontati dal 15% al 20%
La partenza è fissata per venerdì primo pomeriggio, tempo previsto in macchina da milano circa 2 ore.
Dopo 1 ora e 30 minuti, eccoci al solito incolonnamento al bivio tra la A7 e la A12, un consiglio sia se dovete andare verso la spezia che verso Savona, state sulla corsia di sorpasso, anche perchè al bivio la strada si dirama in 2 corsie, e non è necessario rimanere incolonnati sulla corsia di destra per i 2 km dal primo cartello che indica la deviazione.
In 30 minuti eccoci all'hotel,ospitato in una splendida dimora liberty del 1908.
Arrivati al parcheggio interno all'hotel, noto che non c'è nessuno ad indicarci in quale posto lasciare la macchina, ne alcun facchino si è fatto avanti per ritirare il bagaglio. Nessun problema ma è il minimo che ci si aspetta da un albergo di tale categoria.
Entro nella splendida hall x il check-in, e sbrigate le formalità vengo accompagnato alla mia stanza situata al 5 piano. Ampia e luminosa si contraddistingue per uno stile classico, con interessanti elementi marinari. Un ampio letto, affiancato da una piacevole zona vanity, e una piccola zona relax.
Un ampio bagno in marmo con doccia a pioggia e prodotti da bagno firmati Etro. Il tutto mostra qualche segno del tempo e andrebbe un po' rimodernato, ma nel complesso adeguato alla categoria.
Ma il punto forte è un graziosissimo balcone alla francese, con splendida vista mare sul promontorio di Portofino. Incantevole.
Tempo di cambiarsi e via a prendere il sole a bordo della splendida piscina, ma non riscaldata e utilizzabile solo nel periodo estivo. Si opta quindi per la un salto in palestra e nella splendida spa angelo caroli, di 900 mq dotata di Hamman, Sauna, vasca idromassaggio e doccia emozionale e area relax. Molto bello, ma tutto a pagamento in un extra giornaliero.
Breve giro serale sul lungomare di Rapallo, e cena al ristorante SAPORE DI MARE, sul lungomare Vittorio Veneto, con i classici piatti della tradizione ligure.
Sabato mattina la colazione viene servita nella veranda del ristorante Chambelain al pian terreno dell'hotel. Buona, ma poco varia e servita su un piccolo buffet non certo all'altezza della categoria dell'hotel.
Usciti dall'hotel, che è situato a 10 minuti a piedi dalla passeggiata di Rapallo mi dirigo verso il molo x l'aliscafo del Servizio Marittimo del tigullio che collega Rapallo con Portofino, effettua una fermata intermedia a Santa Margherita. La tariffa andata e ritorno è di 11 euro e 7 euro ridotto. Molto di più del tragitto in bus, ma lo spettacolo di entrare nella baia di Portofino in barca li vale tutti.
In 20 minuti l'aliscafo mi lascia sul molo Umberto Primo, a 100 m dalla mitica " Piazzetta".
La mattinata la dedico a un po' di shopping da Harmont &Blaine e seguito da una passeggiata, fino alla splendida chiesa di San Giorgio,dalla quale di gode di una splendida vista di portofino e di tutto il tigullio.
Visto la splendida giornata, continuo volentieri la mia esplorazione di portofino e proseguendo per la via della penisola, mi immergo nella splendida macchia mediterranea del parco del tigullio.
superata via dell'olivetta si puo' intravvedere la splendida cornice di villa olivetta, ora di proprietà di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, a cui va il mio ringraziamento per la cura con cui mantengono il parco e le zone circostanti alla villa.
Proseguendo per altri 20 minuti di cammino si giunge all'estremità del promontorio, dominata dal torrione bianco del faro di portofino. Qui sulla piazzetta lo sguardo puo' spaziare su tutto il golfo fino alle 5 terre. Sensazionale.
Rientro in piazzetta e con l'aliscafo mi ridirigo a Rapallo. Relax in albergo, seguito da una splendida cena con amici a Recco, a gustare la splendida focaccia presso il ristorante Il Rusticone, semplice ma con una cucina eccezionale. ( ringrazio la mia cara amica Henry).
Mattina colazione e su in macchina per genova. Ovviamente arrivati nei pressi del porto il parcheggio durante il salone è quasi un miraggio, ma la fortuna mi assiste e trovo un parcheggio a pagamento.
Arrivo all'entrata del salone dove acquisto il biglietto (17 euro) valido per l'intera giornata.
Dopo una mattinata in giro negli stand, tra un riva aquarama, l'ultimo sessamarine e un megayacht dei cantieri Benetti, mi fermo nel nuovo padiglione per un veloce pranzo.
Risalgo in macchina e mi dirigo a finale liguri, dove mi aspettano per la cena. Il ristorante è il " BEI GISELA", situato lungo il viale principale del budello. Offre una splendida cucina locale, rivisitata in chiave contemporanea, in una splendida location minimal. Esperienza culinaria eccezionale, la migliore del week-end, e consiglio vivamente i gamberoni allo zafferano. Ottimi.
Finita la cena , rientro a Milano.
Uno splendido week-end, di relax, cucina e piacere in uno degli angoli più belli della nostra penisola.
Sabato mattina la colazione viene servita nella veranda del ristorante Chambelain al pian terreno dell'hotel. Buona, ma poco varia e servita su un piccolo buffet non certo all'altezza della categoria dell'hotel.
Usciti dall'hotel, che è situato a 10 minuti a piedi dalla passeggiata di Rapallo mi dirigo verso il molo x l'aliscafo del Servizio Marittimo del tigullio che collega Rapallo con Portofino, effettua una fermata intermedia a Santa Margherita. La tariffa andata e ritorno è di 11 euro e 7 euro ridotto. Molto di più del tragitto in bus, ma lo spettacolo di entrare nella baia di Portofino in barca li vale tutti.
In 20 minuti l'aliscafo mi lascia sul molo Umberto Primo, a 100 m dalla mitica " Piazzetta".
La mattinata la dedico a un po' di shopping da Harmont &Blaine e seguito da una passeggiata, fino alla splendida chiesa di San Giorgio,dalla quale di gode di una splendida vista di portofino e di tutto il tigullio.
Visto la splendida giornata, continuo volentieri la mia esplorazione di portofino e proseguendo per la via della penisola, mi immergo nella splendida macchia mediterranea del parco del tigullio.
superata via dell'olivetta si puo' intravvedere la splendida cornice di villa olivetta, ora di proprietà di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, a cui va il mio ringraziamento per la cura con cui mantengono il parco e le zone circostanti alla villa.
Proseguendo per altri 20 minuti di cammino si giunge all'estremità del promontorio, dominata dal torrione bianco del faro di portofino. Qui sulla piazzetta lo sguardo puo' spaziare su tutto il golfo fino alle 5 terre. Sensazionale.
Rientro in piazzetta e con l'aliscafo mi ridirigo a Rapallo. Relax in albergo, seguito da una splendida cena con amici a Recco, a gustare la splendida focaccia presso il ristorante Il Rusticone, semplice ma con una cucina eccezionale. ( ringrazio la mia cara amica Henry).
Mattina colazione e su in macchina per genova. Ovviamente arrivati nei pressi del porto il parcheggio durante il salone è quasi un miraggio, ma la fortuna mi assiste e trovo un parcheggio a pagamento.
Arrivo all'entrata del salone dove acquisto il biglietto (17 euro) valido per l'intera giornata.
Dopo una mattinata in giro negli stand, tra un riva aquarama, l'ultimo sessamarine e un megayacht dei cantieri Benetti, mi fermo nel nuovo padiglione per un veloce pranzo.
Risalgo in macchina e mi dirigo a finale liguri, dove mi aspettano per la cena. Il ristorante è il " BEI GISELA", situato lungo il viale principale del budello. Offre una splendida cucina locale, rivisitata in chiave contemporanea, in una splendida location minimal. Esperienza culinaria eccezionale, la migliore del week-end, e consiglio vivamente i gamberoni allo zafferano. Ottimi.
Finita la cena , rientro a Milano.
Uno splendido week-end, di relax, cucina e piacere in uno degli angoli più belli della nostra penisola.
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